Thornton Niven Wilder (Madison, Wisconsin, 17 aprile 1897 – Hamden, Connecticut, 7 dicembre 1975) è stato un drammaturgo e romanziere statunitense. È noto per le sue opere teatrali e i suoi romanzi che esplorano temi universali della condizione umana, come la vita, la morte, l'amore e la famiglia, spesso con un approccio minimalista e meta-teatrale.
Opere Principali:
Teatro:
Romanzi:
Stile e Temi:
Wilder è noto per il suo stile meta-teatrale (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Meta-teatrale), in cui le opere consapevolmente infrangono la quarta parete e commentano il processo di narrazione stesso. I suoi personaggi sono spesso archetipi, e le sue storie affrontano temi universali come il significato della vita (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Significato%20della%20vita), la mortalità (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Mortalità), l' amore (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Amore) e la famiglia (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Famiglia). La sua visione del mondo è spesso ottimista, celebrando la resilienza e la capacità dell'umanità di trovare significato e connessione anche di fronte alle difficoltà.
Premi e riconoscimenti:
Wilder ha vinto tre Premi Pulitzer: due per la drammaturgia (per Our Town e The Skin of Our Teeth) e uno per il romanzo (The Bridge of San Luis Rey). Ha anche ricevuto il National Book Award per The Eighth Day.
Influenza:
Thornton Wilder ha avuto una profonda influenza sul teatro americano e sulla letteratura in generale. Il suo approccio innovativo alla narrazione e la sua esplorazione dei temi universali continuano a risuonare con il pubblico di oggi.